Voce di Napoli | Navigazione

Boato e frenata brusca, panico in metro: passeggeri evacuati

Prima il forte boato, poi la brusca frenata, Attimi di paura si sono vissuti questa mattina all’interno della Linea 1 della metropolitana di Napoli, tra le stazioni Museo e Materdei. Momenti di agitazione per i passeggeri, evacuati dai convogli dall’Azienda Napoletana Mobilità, la società del Comune che si occupa del trasporto pubblico.

Secondo una prima ricostruzione, a provocare il forte boato è stata l’attivazione di un salvavita che è scattato nella galleria est. Il treno ha frenato bruscamente, arrivando in stazione Museo in modalità interruzione extrarapido (IR). Non si sono riscontrati problemi tecnici, né persone ferite. Solo tanta paura. La circolazione è ripresa nel giro di poco, dopo una serie di verifiche di sicurezza.

Disagi dovuti anche alla carenza di mezzi a disposizione: nove quelli attivi mentre altri tre sono in manutenzione. Un situazione che dovrebbe migliorare dal gennaio 2020 quando arriveranno i nuovi convogli realizzati a San Sebastian in Spagna. In totale saranno 20 i treni che andranno a rinforzare e a migliorare un servizio al momento assai mediocre. Il primo, come detto, verrà consegnato a gennaio, gli altri nel corso di tutto il 2020.

“Il modellino – ha spiegato nelle scorse settimane de Magistris – è la testimonianza che li stanno veramente realizzando. Tra un anno avremo un numero di treni tale che ci consentirà di portare la percorrenza fra i 4 e i 5 minuti. Così potremo dire non solo di avere una delle metropolitane più belle del mondo ma anche fra le più efficienti. Quando sono diventato sindaco si erano dimenticati di ipotizzare l’acquisto di nuovi treni che ha richiesto un lavoro molto faticosi”.