Carlo Ancelotti deciderà nelle prossime ore se convocare o meno Lorenzo Insigne per la gara di Frosinone dopo l’affaticamento muscolare rimediato nell’ultimo allenamento. Condizioni fisiche a parte, restano le voci sul futuro del “24” azzurro a tenere banco in città. Dopo un inizio di stagione scoppiettante, col passare dei mesi le cose sono cambiate e Insigne si è pian piano allontanato da quella maglia che lo ha visto anche indossare la fascia di capitano dopo l’addio di Hamsik a febbraio.
Tanti i punti oscuri di una vicenda che si chiarirà nelle prossime settimane. Dall’intervista rilasciata al Corriere dello Sport dove si parla anche di addio al Napoli nel caso in cui dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile. Un appunto quello di Insigne che non andò giù ai tifosi del Napoli, nonostante le precisazioni successive. Tutti davanti a un’offerta irrinunciabile potremmo cedere, perché però parlarne nel momento decisivo della stagione, alla viglia della doppia sfida (andata poi male) con l’Arsenal?
Circostanze che lasciano intendere come l’addio di Insigne al Napoli non è un fulmine a ciel sereno ma una operazione che si sta completando un passo alla volta. Con un procuratore come Mino Raiola è difficile aspettarsi altro. Il suo obiettivo è sempre quello di far guadagnare di più ai propri assistiti, tanto da consapevolizzare Insigne che all’estero può strappare cifre più alte.
Al momento Lorenzo, in attesa del possibile adeguamento di Koulibaly, è il giocatore più pagato da De Laurentiis. Guadagna 4,5 milioni di euro e ha un contratto fino al 2022. La sua cessione avverrà solo se dovesse arrivare un’offerta di almeno 70 milioni di euro. A meno di quella cifra difficilmente il Napoli cederà. Nel frattempo Insigne, da capitano azzurro, rischia di giocare poco o non giocare affatto le ultime cinque gare della stagione.
A questo punto la domanda sorge spontanea: affidargli la fascia di capitano, per poi ritrovarsi due mesi e mezzo dopo da separati in casa, è stata una scelta ponderata, conoscendo anche lo spessore caratteriale dell’attaccante di Frattamaggiore?

