Le dichiarazioni del tecnico del Chelsea dopo la gara di ritorno in Europa League contro lo Slavia Praga
Un amore viscerale quello tra il Napoli e Maurizio Sarri. Ieri il Chelsea guidato dall’ex tecnico azzurro ha superato, non senza difficoltà, lo Slavia Praga superando il turno di Europa League e accedendo alle semifinali della competizione.
Una soddisfazione per Sarri ancora “novizio” per questo tipo di sfide ed esperienze. Tuttavia nonostante le normali difficoltà il suo Chelsea è in corsa per il titolo e la qualificazione in Champions League.
LE DICHIARAZIONI DI SARRI – “Questa era la mia 22esima partita in Europa League e ne ho vinte 18 ma non sono considerato un allenatore da competizione europea. Mi dispiace per il Napoli. Il sorteggio era difficile e l’Arsenal era difficile da affrontare. Non avrei giocato volentieri a Napoli per mille motivi ma sarebbe stato bello incontrarli in campo neutro per la finale perché in qualsiasi modo fosse andata sarei uscito contento. Siamo arrivati in semifinale con 11 vittorie e un pareggio, con un percorso straordinario ma le competizioni a eliminazione diretta sono sempre difficili. Basta pareggiarne una per uscire. A livello mediatico si dà grande risalto a queste competizioni, ma un palo dentro o uno fuori o un var chiamato al 93′ ti fa uscire o andare avanti. Bisogna essere consapevoli che oltre alla bravura qui occorre anche un pizzico di fortuna”
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