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Guardoni nei bagni, scoppia lo scandalo all’università Orientale: “Ragazza filmata, più controlli”

L’allarme corre sui social ed è finito anche sulla scrivania della rettrice dell’Università Orientale di Napoli. “Attenzione gira un ragazzo – si legge – nei bagni della sede dell’Orientale di via Duomo, che filma a loro insaputa le studentesse”.

L’episodio sarebbe avvenuto nei giorni scorsi nei bagni al quarto piano della sede universitaria. A riportare la notizia “Il Mattino” che riporta la testimonianza di un giovane studentessa, Zahra, che sottolinea quanto sia facile filmare tra un bagno e l’altro. “II punto è che non ci sono molti controlli, entra chiunque è uno spazio aperto, non sappiamo se arrivino studenti o altre persone, ma m questo caso credo che chi ha fatto la fotografia sia proprio uno della facoltà”.

Gli studenti della facoltà chiedono maggiori controlli agli ingressi: “Le guardie giurate dovrebbero essere più presenti, i pass degli studenti andrebbero controllati”. Si sprecano, al momento, le ipotesi sul giovane guardone. “La carenza di sicurezza – spiega il consigliere dei Verdi Francesco Borrelli – all’interno di una struttura pubblica è assolutamente inaccettabile. Occorre un intervento del rettore e del questore per garantire maggiori controlli”.

La rettrice dell’Università Orientale, Elena Morlicchio, commenta amareggiata: “È un episodio deplorevole – spiega a II Mattino – da condannare con fermezza. Per ovvi motivi non è possibile posizionare telecamere nei bagni o controllare chiunque entri o esca dall’università. Certamente parlerò dell’accaduto nella prossima seduta del Senato accademico. L’Università per definizione è luogo aperto, questo rende difficile identificare ogni singola persona che varca il portone dei nostri palazzi. Ma ascolterò in questi giorni i rappresentanti degli studenti sull’accaduto”.