Belen Rodriguez e Stefano De Martino rischiano 3 anni di carcere per aver aggredito, sia verbalmente che fisicamente, alcuni fotografi che avevano sorpreso la coppia in atteggiamenti molto teneri all’interno di uno yacht. Insieme ai due ex coniugi c’erano anche Cecilia Rodriguez e il fidanzato, il quale avrebbe aiutato De Martino nello scontro fisico contro i paparazzi.
L’episodio risale ai 2012 quando i due si trovavano a Ponza, in località Palmarola, per trascorre alcuni momenti di relax. Oggi Belen e Stedano sono stati rinviati a giudizio con le accuse di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone e lesioni non gravi. Ora rischiano fino a tre anni di carcere per una presunta aggressione a due paparazzi. I testi del processo saranno ascoltati per la prima volta il prossimo 13 maggio in tribunale a Latina. Il procedimento vede imputati, oltre a Belén e De Martino, anche Perez Blanco, all’epoca fidanzato di Cecilia, sorella della showgirl. De Martino, Rodriguez e Blanco sono accusati, in concorso, di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone e di lesioni non gravi ai danni di Brandi e Meloni. La Procura di Latina ha infatti disposto la citazione diretta a giudizio per gli imputati Il processo ha inizio a distanza di sette anni dai fatti.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i due paparazzi, le due presunte vittime, avrebbero raccontato di aver scattato dalla loro barca diverse foto alla showgirl e a De Martino, alla sorella Cecilia e all’allora fidanzato, i quali erano tutti sul loro yatch. I quattro, accortisi della presenza dei fotografi, si sarebbero avvicinati alla loro barca. Poi De Martino e Perez Blanco avrebbero ingaggiato una colluttazione con i due e sottratto la macchina fotografica ai paparazzi, restituendola solo dopo aver gettato in mare la scheda contenente le foto appena scattate.

