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Trasporti in tilt, voragini e rischio inondazioni: i disastri del maltempo in Campania

La pioggia ha provocato gli stop della funicolare di Mergellina e della Circumflegrea. A Pozzuoli è crollata una strada e a Sarno è allarme fiume

Oggi per Napoli e l’intera regione Campania è stata una giornata caratterizzata per intero dalla pioggia. Dopo i disastri provocati nei giorni scorsi e culminati nella tragica morte del giovane studente Davide Natale, in città è caduto un altro albero presso la chiesa di Santa Chiara.

Non solo, il bollettino dei danni provocati dal maltempo è purtroppo molto lungo:

NAPOLI – La pioggia battente che da questa mattina non ha mai smesso di scendere giù dal cielo ha provocato un allagamento nel tunnel dove transita la funicolare di Mergellina. Questo ha costretto gli operatori dell’Azienda Napoletana Mobilità (ANM) a sospendere le corse del mezzo pubblico.

POZZUOLI – Nella cittadina flegrea c’è stato il crollo di di una parte di via Fascione. Di conseguenza è stato chiuso l’ingresso della Tangenziale di via Campana. Il dispositivo ha causato enormi disagi alla viabilità. Invece, a causa di un’inondazione che ha colpito la stazione della circumflegrea di Licola, l’Ente autonomo Volturno (EAV) è stato costretto a sospendere la tratta tra Montesanto e Quarto.

SARNO – Nella località in provincia di Salerno la situazione è più delicata. Ancora aperta la ferita per l’alluvione del 1998. Per questo ad ogni temporale che colpisce il territorio, la paura da parte della popolazione è sempre alta. Così come è al massimo il livello di attenzione da parte delle istituzioni locali e della Protezione civile. Infatti, le acque del fiume sono già esondate a poche centinaia di metri dalla foce, in via Ripuaria, a Castellammare di Stabia. Ad oggi una diga naturale formatasi con l’accumularsi di rifiuti e alberi sul letto del fiume, ha provocato un innalzamento delle acque che potrebbe rivelarsi davvero pericoloso.