Il 25 ottobre scorso l'arresto di 22 persone. L'operazione ha coinvolto anche le autorità francesi. I falsi stampati a San Giorgio a Cremano
Anche i gratta e vinci facevano parte del portfolio degli interessi illeciti de “La banda dei disonesti“. Perfettamente uguali a quelli originali ma che non fanno vincere neanche un euro ai giocatori che tentano di sfidare la fortuna.
Così, dopo l’operazione che ha portato all’arresto di 22 persone in collaborazione con la polizia francese, gli inquirenti hanno scoperto che il gruppo di malviventi era dedito alla flasificazione anche dei titoli di gioco che si trovano in edicole e tabaccherie.
Come riportato da Il Mattino, i dettagli del caso sono riportati nell’ordinanza firmata dal giudice per le indagini preliminari (gip) Orazio Rossi. Le indagini, invece, sono state portate avanti dai carabinieri di Capua, diretti dal capitano Francesco Mandia e dal tenente Francesco Ciardiello.
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