In un comune come quello di Marano (Napoli) già sciolto per inflitrazioni mafiose e reduce da un lungo commissariamento prefettizio, leggere durante le prime fasi dello spoglio “viva la camorra” non è sicuramente un buon auspicio.
E’ quanto scritto da un elettore sulla scheda annullata dal presidente della sezione numero due. A riportare il particolare assai inquietante è il giornale web Internapoli.it che spiega come siano state anche altre le schede annullate durante lo spoglio, riguardanti però “nostalgici grillini e qualche altra dove era chiara l’intenzione da parte dell’elettore di renderla riconoscibile”.
Proprio il Movimento 5 Stelle non si è presentato per le elezioni comunali di Marano dove è stata registrata un’affluenza bassissima. Un maranese su due non si è recato alle urne.
I risultati hanno mandato al ballottaggio del prossimo 4 novembre i candidati Pasquale Albano e Rodolfo Visconti. Il primo, della colazione centrista, ha raccolto 7.659 preferenze mentre il secondo Rodolfo Visconti, Pd e liste civiche, ha ottenuto 4861 preferenze dopo un lungo testa a testa con il candidato della Lega Rosario Pezzella (Lega e Mcm), fermo a 4.764.
L’ex sindaco Mauro Bertini non va oltre le 3.393 preferenze. Più staccati Teresa Giaccio e Lorenzo Alfè, che con una sola lista in appoggio sfiorano rispettivamente i duemila e i 1.200 voti.
