La Juve vince all’esordio in Champions League di Valencia nonostante l’espulsione, decisamente esagerata, di Cristiano Ronaldo. C’è un retroscena che svela Marca, principale quotidiano sportivo spagnolo, legato alla veemente reazione avuta dalla dirigenza bianconera per la decisione dell’arbitro tedesco Felix Brych.
A fine primo tempo, con la Juve avanti 1-0 grazie al rigore realizzato da Pjanic, Pavel Nedved e altri due dirigenti bianconeri sarebbero scesi negli spogliatoi per protestare con l’arbitro. Secondo un testimone presente sulla scena, la delazione juventina avrebbe alzato la voce chiedendo spiegazioni sul rosso inflitto a CR7, aggiungendo che l’arbitro aveva commesso un grosso errore.
Dal canto suo, il tedesco Brych non si è fermato e ha continuato il suo cammino con gli assistenti fino a raggiungere il suo spogliatoio, proprio di fronte a una scala a chiocciola che collega direttamente alla zona VIP.
