Voce di Napoli | Navigazione

Griglie sbronze, scetticismo e “forza Nord”: il Napoli riporta tutti sulla terra

Il tempo si sa è galantuomo. Quattro giornate di campionato sono decisamente poche per esprimere giudizi e smentire pronostici roboanti lanciati in estate sull’onda dell’entusiasmo del calciomercato.

Quel che però stupisce, oltre al fatto che pronostici del genere li abbia fatti il principale quotidiano sportivo italiano (la Gazzetta dello Sport), è come sia possibile ridimensionare una squadra (il Napoli), che negli ultimi anni ha dato spettacolo, solo perché ha perso un allenatore bravissimo (Sarri) ed è ripartita da un altro che considerare top player nella sua categoria appare anche riduttivo (Ancelotti).

Perché piazzare una squadra come il Napoli, che in estate ha perso Reina e Jorginho, completando la rosa con giocatori giovani e non (Verdi, Fabian Ruiz, Meret, Ospina, Malcuit, Karnezis), al quinto posto dietro Roma, Inter e Milan che hanno cambiato tanto e hanno bisogno di tempo per oleare meccanismi? Perché ridimensionare una squadra che ha perso il maestro Sarri ma è ripartita dall’allenatore più vincente degli ultimi 20 anni?

Misteri che la Gazzetta forse un giorno riuscirà a chiarire magari evitando di ridimensionare e sgonfiare successi e prestazioni degli azzurri. Dopo l’ultima giornata, che ha visto l’Inter perdere in casa col Parma, Roma e Milan pareggiare con Chievo e Cagliari, la rosea si è soffermata sulle difficoltà del gioco azzurro, quasi recriminando per il mancato colpaccio della Fiorentina, “apparsa troppo timida in campo” (i viola hanno tirato in porta una sola volta, da oltre 30 metri).

Insomma queste griglie dopo quattro giornate sono una bestemmia a chi di calcio qualcosina ancora ne capisce. Il Napoli ha nove punti, tre i meno della Juve, quattro in più della Roma, cinque sull’Inter e altrettanti sul Milan che però ha una gara da recuperare. A questo si aggiunge il calendario ostico della formazione di Ancelotti che nelle prime giornate ha già affrontato club di fascia medio-alta come Lazio, Milan, Sampdoria e Fiorentina.