La banda si è divisa in coppie per favorire la fuga. Due sono stati fermati a Santa Maria Capua Vetere, gli altri a Caivano. Trovata la refurtiva
Sarebbe stato uno scenario perfetto per un film hollywoodiano, invece, si è trattato della pura e semplice realtà. Una banda di 4 rapinatori, tutti di origine albanese e di età compresa tra i 22 e i 34 anni, sono stati i protagonisti di un furto e di una rocambolesca fuga che ha coinvolto la provincia di Napoli e Caserta.
Dopo l’avvenuto raid all’interno dell’appartamento, i ladri sono stati sorpresi dall’intervento della polizia. Per questo, due sono scappati a bordo di un’auto, mentre l’altra coppia è fuggita a piedi. La squadra mobile si è messa subito alle calcagna dei rapinatori dando vita ad un inseguimento mozzafiato. Durante la disputa gli agenti sono stati costretti ad aprire il fuoco contro i malviventi.
Infatti, uno dei banditi è stato ferito ad un piede a causa di un colpo di pistola esploso da un poliziotto che ha risposto al fuoco, mentre uno di questi ultimi ha rimediato diverse contusioni. Ad aver avuto la peggio la sua gamba investita dall’auto in fuga dei rapinatori.
Alla fine l’intera banda è stata fermata dalla polizia. I due a bordo dell’auto, sono stati individuati all’altezza di Santa Maria Capua Vetere. Dopo i dovuti controlli i poliziotti hanno scoperto che i malviventi erano già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.
Al momento della perquisizione dell’auto, gli agenti hanno trovato nel bagagliaio un oggetto abbastanza ingombrante. Nella vettura sono stati rinvenuti un televisore e diversi oggetti in oro e argento. Gli altri due banditi sono stati scovato in un’abitazione del centro storico di Caivano, dove è stato rinvenuta e sequestrata altra refurtiva.
