Tre extracomunitari sono stati tratti in arresto dai carabinieri del reparto di Napoli dopo essere stati colti sul fatto, stavano rompendo gli interni dell’ospedale psichiatrico Leonardo Bianchi, ormai chiuso, per prendere i cavi di rame e rivenderli.
I carabinieri hanno ricevuto una segnalazione da persone che avevano udito rumori sospetti, sono finiti in manette: Waris Atitsusi, 34enne del Ghana, Antonio Justice, 35 anni, della Liberia, e Sidi Fatty, 21enne del Senegal, sono in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
I tre sono accusati di tentato furto aggravato dal fatto che l’ex ospedale psichiatrico è di proprietà dello Stato.
