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Militare di 25 anni si toglie la vita nella residenza di Berlusconi: messaggi di cordoglio per lui

E’ accaduto sabato pomeriggio poco dopo le 15. Un giovane 25enne campano, militare dell’Esercito italiano, si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola alla testa a Palazzo Grazioli, residenza romana di Silvio Berlusconi.

Il giovane, caporal maggiore, che era di turno per l’operazione “Strade Sicure“, è entrato in bagno all’interno della residenza e dopo aver puntato la pistola d’ordinanza verso la propria testa ha esploso un colpo. Si chiamava Enrico De Mattia ed era originario di Angri. L’Esercito Italiano nell’esprimere il suo cordoglio per questa vicenda, ha chiesto di non strumentalizzare questa triste notizia: “Chi in queste ore prova a strumentalizzare il fatto riconducendolo a informazioni o motivazioni false compie un atto di sciacallaggio, anche nei confronti della famiglia del soldato che in queste ore sta vivendo un grande momento di dolore“.

Sembrerebbe che il motivo dell’insano gesto sia legato a questioni sentimentali. La morte del giovane ha sconvolto l’intera comunità di Angri, in tanti lo conoscevano e lo apprezzavano per il suo lavoro. Numerosi i messaggi di cordoglio sui social per la sua scomparsa.