Il tecnico ha urgenza di rescindere il suo contratto con il Napoli. Per questo avrebbe messo in allerta i suoi legali
Non è finito bene e potrebbe finire peggio il rapporto tra l’ex allenatore del Napoli. Maurizio Sarri e il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis. Infatti dopo l’ingaggio record di Carlo Ancelotti che ha bruciato l’indecisione di Sarri, si sono presentati diversi ostacoli che hanno impedito a quest’ultimo di trovare un’altra squadra da allenare.
Si sarebbe, infatti, raffreddata la pista che avrebbe dovuto portare Sarri al Chelsea (vuoi per l’imprevisto clausola, vuoi per i “comportamenti” ritenuti poco politcally correct dell’ex allenatore del Napoli). Questo implicherebbe una conseguenza: con la scadenza della clausola, Sarri resta un dipendente della società azzurra.
De Laurentiis difficilmente pagherà due stipendi a due allenatori, ma allo stesso tempo non capitolerà sulle proprie pretese. Dunque, se nel frattempo sono emersi gli interessi di Tottenham e Real Madrid, Sarri si sarebbe già tutelato mettendo in allarme la propria squadra di avvocati.
L’obiettivo, come riportato da The Guardian, è quello di trovare un accordo con De Laurentiis, fino ad arrivare anche allo scontro se necessario, affinché Sarri possa liberarsi di questo contatto e accasarsi in un nuovo club.
