Per il centrocampista è pronta un'asta tra lo United e il City. Secondo alcune indiscrezioni il brasiliano odierebbe gli allenamenti del tecnico
Un derby non solo disputato sui campi da gioco della Premier League ma anche sul mercato. Infatti, Manchester United e Manchester City sarebbero pronte a mettere le mani sul cartellino di Jorginho, giocatore del Napoli.
L’INDISCREZIONE – Il centrocampista brasiliano piace molto ai due club inglesi e se negli ultimi giorni, in pole, è sempre stata data la squadra allenata da Pep Guardiola, secondo quanto appreso da VocediNapoli.it, sarebbe quella guidata da Jose Mourinho ad aver attirato l’interesse del regista. Il Napoli di fronte ad una buona offerta non esiterebbe a cedere il calciatore e la vendita di Jorginho potrebbe portare nelle casse del presidente Aurelio De Laurentiis fino a 60 milioni di euro (che vorrebbe dire realizzare l’ennesima ottima plusvalenza).
IL RAPPORTO CON SARRI – Anche il centrocampista brasiliano avrebbe legato il suo destino a quello dell’allenatore Maurizio Sarri. Solo che questa volta il rapporto è al contrario. Infatti, secondo alcune fonti del nostro giornale, Jorginho lascerebbe Napoli solo se l’attuale tecnico resterà sulla panchina della squadra anche la prossima stagione. Il motivo? Jorginho non apprezzerebbe i metodi di allenamento utilizzati da Sarri, ritenuti troppo faticosi e pesanti. Eppure il regista, dimenticato da Rafa Benitez, si è consacrato proprio con il tecnico ex Empoli che lo ha piazzato al centro del suo centrocampo a tre considerandolo un titolare inamovibile.
LE LACRIME – Per concludere, ricordiamo un aneddoto che negli ultimi giorni è stato interpretato solo come simbolo di dispiacere per una stagione che ha visto sfumare i suoi obiettivi più importanti: le lacrime proprio di Jorginho a fine gara contro il Torino nella sfida giocata al San Paolo. E se invece fossero state lacrime di addio?
