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Aggressione Pianura, la ricostruzione: vigilante scende da treno e insegue 18enne. Poi il dramma

Centrato in pieno volto da una ginocchiata, le condizioni del 64enne restano gravi ma stazionarie. Denunciato per lesioni aggravate il giovane

E’ stato un litigio, nato per futili motivi, avvenuto all’interno di uno dei vagoni della Circumflegrea a provocare la lite, degenerata poi in tragedia, avvenuta nel tardo pomeriggio di martedì a Pianura, periferia occidentale di Napoli, tra un addetto al servizio di guardiania non armata e un giovane di 18 anni (identificato e denunciato per lesioni aggravate). Questa la ricostruzione degli agenti del commissariato di Pianura, che hanno supportato nelle indagini gli uomini della Squadra Mobile di Napoli, diretti dal primo dirigente Luigi Rinella.

Nessun tentativo di rapina né una vile aggressione. Gennaro Schiano, 64enne residente a Quarto, stava rientrando dalla giornata di lavoro al Centro Direzionale quando ha iniziato a litigare per futili motivi con un ragazzino di 18 anni all’interno del treno Eav. I toni con il passare dei minuti sono diventati sempre più accesi tanto da spingere l’uomo a seguire il giovane e scendere a La Trencia, tre-quattro fermate prima della sua destinazione: Quarto.

L’INSEGUIMENTO E LA GINOCCHIATA – Così da via Empedocle, traversa dove si trova la stazione, i due hanno continuato a litigare e a provocarsi fino alla vicina via San Donato, distante poche centinaia di metri. Qui c’è stato un tentativo di aggressione fisica del vigilante e il 18enne, che probabilmente pratica una disciplina di combattimento e autodifesa, ha reagito schivando il colpo e rispondendo con una ginocchiata che ha centrato in pieno volto Schiano. Poi si è allontanato velocemente mentre la vittima ha chiamato il 118 iniziando il suo lungo calvario fatto di una diagnosi poco approfondita al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Fuorigrotta e culminata poi in una emorragia cerebrale che lo ha colpito poche ore dopo il rientro a casa.

CONDIZIONI STAZIONARIE – Trasportato d’urgenza al Cardarelli, Schiano è stato sottoposto a un intervento neurochirurgico d’urgenza ed attualmente si trova ricoverato in rianimazione Dea in prognosi riservata. Nel bollettino diffuso giovedì 10 maggio dalla direzione sanitaria del Cardarelli, diretta dal dottor Franco Paradiso, le condizioni dell’uomo restano stazionarie. Ha riportato un “trauma cranico con ematoma subdurale acuto. E’ in sedazione farmacologica, stabile emodinamicamente, intubato e collegato a respiratore automatico. Il prossimo bollettino medico sarà emanato entro le ore 16 di domani”.