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Traffico internazione di droga: chiesti 20 anni per Genny a carogna

Genny ‘ a carogna. L’ex capo ultras dei Mastriffs del Napoli, noto a tutti per la trattativa all’Olimpico durante la finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina il 3 maggio 2014, nelle ore successive all’omicidio di Ciro Esposito, tifoso azzurro morto poi dopo 52 giorni di agonia e sei interventi chirurgici.

Il pm della Procura di Napoli, Francesco De Falco, ha fatto la richiesta per l’uomo che è acusato di essere non un semplice soldato bensì il capo di un cartello di narcos dedito allo spaccio tra Olanda, Spagna, Italia e Sudamerica. Le indagini sono state portate avanti dai corpi di polizia di mezza Europa e hanno evidenziato una posizione dominante della Carogna, capo del cartello intenazionale di droga con base a Napoli. Dettava ordini, assoldava militari e decideva le strategia spostando milioni di euro e mezzi e capace di stringere accordi con narcos potenti del Sudamerica.

Tutti ricordano quel capo ultrà capace di ottenere obbedienza dall’intera tifoseria azzurra, di spegnere con un solo gesto i tumulti contro le forze dell’ordine e garantire la pace al capitano del Napoli, Marek Hamsik.