È grande la disperazione dei parenti di Roberto Leva, il 50enne detenuto nel carcere di Poggioreale e ricoverato dallo scorso 27 aprile presso l’ospedale San Paolo in gravi condizioni, risvegliatosi a inizio maggio dal coma.
In un video pubblicato due settimane fa dall’attivista Pietro Ioia si vede la sorella dell’uomo piangere e urlare all’interno del nosocomio. “L’hanno picchiato di nuovo. Lui non ha voluto dirlo. Ha anche un taglio sul corpo, da qui a qui“, queste le parole che si sentono nel filmato.
I familiari del detenuto hanno denunciato tramite il proprio avvocato, Raffaele Minieri, l’accaduto in Procura. Sono in corso accertamenti per far luce sull’accaduto ed accertare eventuali responsabilità dei medici o della polizia penitenziaria.
