Il messaggio di Aurelio De Laurentiis è stato molto chiaro, prendere o lasciare. Non ha tenuto conto però che la risposta di Maurizio Sarri poteva essere altrettanto secca e decisa e, in questo caso, è lui ad avere il coltello dalla parte del manico, dopo che ha permesso agli azzurri di fare un campionato brillante, al di là del risultato-scudetto.
Da settimane ADL era in silenzio e si attendeva qualcosa, un segnale, come se lui e Sarri viaggiassero su strade differenti. Poi è trapelata la notizia di un passaggio del mister, la candidatura del Chelsea e di altri come il Tottenham, Monaco e Borussia Dortmund. Se il presidente chiede di rinnovare in fretta e quindi di decidere, Sarri se la prende comoda, il rapporto di fiducia, come sottolinea appunto ‘La Gazzetta’ si è sgretolato e Sarri è pronto a fare una mossa a sorpresa.
Il Napoli ha in mente già il suo successore e probabilmente assisteremo alle dimissioni di Sarri, un’arma molto utile soprattutto se si tiene conto di quegli otto milioni di clausola a cui Aurelio è tanto legato. Ora la tensione è forte e laddove entro fine mese ci sia qualcuno pronto a pagare questo cavillo, Sarri sarà libero di sognare altrove.
