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Juve-Napoli e lo strano caso di Dybala e Mertens: “Rischiano la panchina”

Mancano 48 a Juve-Napoli e a tenere banco da ambo le parti saranno le scelte che effettueranno i due allenatori per quella che si preannuncia la gara decisiva, o quasi, per lo scudetto. Se da un lato la Juve, forte dei 4 punti di vantaggio quando mancano cinque turni alla fine, può chiudere i conti con un successo o mantenere invariato il vantaggio con un pari, dall’altra la formazione partenopea ha la possibilità di accorciare a -1 e giocarsi il tutto per tutto nelle ultime quattro gare dove, calendario alla mano, la rivale bianconera è più penalizzata (dovrà andare a far visita a Inter e Roma, coinvolte nella lotta Champions).

Fondamentali saranno le scelte di Allegri e Sarri e la loro capacità di saper leggere la gara e correggere eventuali errori in corso d’opera. All’orizzonte potrebbero profilarsi due esclusioni eccellenti, da una parte e dall’altra, anche se è difficile immaginare Dybala e Mertens assistere dalla panchina al fischio d’inizio di una gara così importante. Secondo, tuttavia, quanto riportato da Sky Sport, Paulo Dybala si avvia verso l’esclusione, con il tridente d’attacco che potrebbe essere composto da Mario Mandzukic, Douglas Costa e Gonzalo Higuain.

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Sul versante opposto c’è il ballottaggio Mertens-Milik. Conoscendo Sarri, difficilmente rinuncerà al belga dal primo minuto anche se le quotazioni dell’attaccante polacco sono in netta ascesa. Il tecnico toscano sembra però orientato ad affidarsi all’attacco titolare dell’ultimo anno e mezzo, consapevole che in gare delicate la differenza potrebbe farla proprio l’intesa tra Mertens e Insigne. Staremo a vedere.