Un allarme bomba è stato diramato intorno alle 14 di ieri a Ponticelli dagli stabilimenti della Whirlpool a seguito di alcune mail intimidatorie lanciate nei confronti del direttore del personale e il direttore della fabbrica provenienti da un sito arabo. Tutte le misure di sicurezza possibili sono state prese nell’immediato, lo stabilimento dov’era in corso l’elezione sindacale, è stato evacuato immediatamente.
Da ieri gli artificieri sono a lavoro per rinvenire le possibili bombe indicate dalla lettera, attualmente l’edificio è chiuso ed è in corso la bonifica, non sono state ritrovate ad ora le bombe per cui era stato lanciato l’allarme. Tutta la zona è messa al setaccio e le zone limitrofe sono state chiuse al traffico con relativi disagi per la cittadinanza. Stando alle prime ricostruzioni si tratterebbe non di terrorismo come si era ipotizzato ma all’atto di un dipendente in uscita che avrebbe compiuto questo gesto estremo in preda alla disperazione.

