Neanche il tempo di metabolizzare il lutto che ha colpito il capitano della Fiorentina Davide Astori, che una nuova tragedia si abbatte nel mondo del calcio. Ad essere coinvolto un attaccante che ha militato diversi anni nel calcio dilettantistico. Si tratta di Marco Longo, 32 anni, stroncato da un male incurabile che combatteva da anni. Non era famoso come Davide Astori ma la sua storia ci ha insegnato tanto.
Marco ha fatto di tutto per sconfiggere la bestia, il mare incurabile. Ha lottato come un leone contro quella brutta malattia che lo ha costretto ad appendere le scarpette al chiodo oltre un anno e mezzo fa. Una battaglia che è durata fino a ieri, quando il suo cuore e soprattutto il suo corpo non ce l’hanno più fatta. Il calcio era la sua passione ed ha lottato con tutte le sue forze insieme alla famiglia e alla sua fidanzata Silvia.
“Marco Longo – riporta Iltirreno – era cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Poggio a Caiano prima di spiccare il volo, grazie alle sue doti e ai tanti gol che era capace di segnare, con la Vaianese e il Maliseti e quindi accasarsi nell’ambiziosa Aglianese. Oggi i tanti compagni lo ricordano con dolore. “Era una persona d’oro, genorosa e di cuore – dice commosso Juri Raimondo giocatore dell’Aglianese – Era un lottatore in campo e segnava tanti gol. E la stessa grinta e voglia di combattere l’ha messa contro il male, speravamo che riuscisse a venirne fuori e poi è arrivata questa triste notizia. Io lo conoscevo da sempre, anche prima del calcio. E’ un dolore immenso”.
