Riqualificare il Lido Mappatella sul lungomare di Napoli organizzando attività acquatiche e installando un’area ristoro sulla spiaggia. E’ questa l’idea proposta da Daniela Villani che ha la delega al Mare al Comune. Un’iniziativa che potrebbe concretizzarsi anche quest’anno se gli addetti ai lavori dovessero farcela con i tempi tecnici e che mira a utilizzare lo stralcio di spiaggia nel cuore della città, conservando l’accesso gratuito, ma offendo ai cittadini nuove attrattive.
“Il Lido Mappatella affidato con un bando alle associazioni da giugno a novembre per fare sport acquatici, affittare canoe, kayak e pedalò e avere un piccolo bar sulla spiaggia per ristorare i bagnanti. In cambi, i gestori si impegnerebbero a garantire la pulizia del lido e ad installare a proprie spese bagni e docce. Alla Rotonda Diaz il gazebo per prenotare le attività“, queste le parole della Villani.
La delegata al Mare ha spiegato che l’idea è stata pensata in collaborazione con l’Autorità Portuale per valorizzare le spiagge pubbliche napoletane con l’intenzione di gestirle in modo legale, sottraendole a traffici illeciti:
“Non vogliamo pregiudicare la vocazione popolare. L’accesso sarà completamente gratuito per tutti. Per questo pensiamo che il bando non includerà anche l’affitto di sedie e ombrelloni. Tutte le installazioni saranno temporanee. Vorremmo partire anche quest’anno ma dipenderà dai tempi tecnici“.
Per strutturare il progetto, infatti, servirà l’ok della Sovrintendenza. L’idea è stata presentata durante il convegno “L’emergenza idrica e la dissalazione dell’acqua marina: impatti e normativa” organizzato dall’associazione Marevivo presso la Canottieri di Napoli.

