La rivoluzione digitale nel sistema degli appalti pubblici parte da ASMECOMM: 900 Enti Locali aderenti in Italia, 1.4 miliardi di euro di gare bandite e un risparmio di oltre 200 milioni di euro, questo è il risultato dopo cinque anni di lavoro. Una modernizzazione nata a Napoli oltre vent’anni fa con il consorzio Asmel e poi divenuta un modello virtuoso esportato in tutta Italia con l’Associazione Asmel per la sussidiarietà e la modernizzazione degli Enti Locali.
Francesco Pinto, segretario generale di Asmel, ha spiegato “L’utilizzo massiccio delle piattaforme telematiche ha assicurato non solo risparmi, efficienza e semplificazione ma anche garantito tracciabilità e trasparenza di ogni operazione, molto meglio di mille norme anti corruttive”. Un risultato testimoniato da un altro dato eclatante: il tasso di soccombenza avanti al TAR degli Enti Locali aderenti non supera lo 0,7% annuo, a fronte di un tasso medio del 5%. Un risultato che, come spiega Pinto, “ha consentito di assicurare ai Comuni anche il patrocinio legale gratuito, sollevandoli dalla necessità di ricorrere a gara per la scelta del legale di fiducia”.
Il lavoro della Centrale di Committenza ASMEL è un baluardo contro la corruzione, ASMECOMM è la prima in Italia ad aver ottenuto l’importante certificazione a norma ISO 37001, standard internazionale sui sistemi di gestione anti corruzione. Tutti i risultati saranno illustrati lunedì 29 gennaio a Napoli nel Forum Asmel dedicato al tema “Innovazione negli appalti e centralizzazione sussidiaria” che si svolgerà all’Hotel Ramada alle ore 9.30 e ospiterà Amministratori provenienti da ogni parte d’Italia.
Interverranno Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio Conti pubblici dell’Università Cattolica di Milano, già Commissario per la spending review, Virginio Carnevali, presidente sezione italiana di Transparency International, Umberto del Basso de Caro, Sottosegretario al Ministero per le Infrastrutture e Alberto Carotenuto, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. Nel corso del Forum verrà presentato anche il libro “Il Borgomastro e il Cancellario: ovvero la burocratite ostruttiva” edito da ASMEL che racconta e denuncia il bigottismo italiano.
