E’ stata ritrovata nell’appartamento in via Caravaggio ad Agropoli legata e imbavaglia. E’ Lin Suqing, una donna cinese di 49 anni, la vittima trovata la scorsa giornata dai carabinieri nuda e legata sul letto morta da qualche giorno. Non è ancora stata definita la causa del delitto, ma è probabile che si sia trattato di un gioco finito male in quanto la donna pare abbia consumato un rapporto sessuale prima di morire.
Gli investigatori non escludono alcuna pista, ma solo il prossimo martedì ci saranno novità con l’esame autoptico. Al vaglio degli inquirenti anche i tabulati telefonici e le immagini di videosorveglianza degli esercizi commerciali. Sul corpo della 49enne è stata ritrovata una ferita alla testa infatti con molta probabilità la donna è stata ferita con una botta al capo e poi imbavagliata con del nastro isolante. La donna era residente a Terzigno, nel Napoletano, e aveva affittato l’appartamento in provincia di Salerno poco prima del periodo natalizio. Proprio lo scorso 4 gennaio avrebbe dovuto lasciare la casa, ma il proprietario non riuscendo a raggiungerla telefonicamente, si è recato in casa e quando ha aperto la porta ha fatto la macabra scoperta.
I carabinieri della Compagnia di Agropoli sono giunti rapidamente sul posto e adesso stanno indagando sulla vicenda senza escludere alcuna ipotesi, dalla rapina, all’omicidio volontario al tragico incidente dovuto all’attività svolta dalla vittima. Secondo indiscrezioni investigative pare che si sia trattato di qualcosa inerente Lin Suqing potrebbe essere una prostituta in quanto la sua immagine compare su alcuni siti per appuntamenti. Intanto la salma si trova presso l’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania per l’autopsia.

