Se al Bologna fosse fatta una buona offerta, il talento classe 1992 potrebbe partire già durante la prossima finestra di mercato
Dopo la vittoria in Coppa Italia contro l’Udinese, che ha garantito al Napoli i quarti di finale della competizione nazionale, sono emerse diverse peculiarità relative all’organico azzurro.
La squadra di Maurizio Sarri ha dominato una “piccola” Udinese ma alla fine le riserve azzurre non sono riuscite a vincere la partita e a risolvere la situazione ci hanno pensato Dries Mertens e Lorenzo Insigne. In particolare quest’ultimo con il gol vittoria.
Di conseguenza il segnale è stato chiaro: il Napoli ha una panchina corta. Ecco perché la società deve intervenire a gennaio sul mercato, in modo tale da rendere più alte le probabilità di vincere lo scudetto.
Il nome che si sente da giorni e che non risulta più essere soltanto una mera indiscrezione, è quello di Simone Verdi, talento offensivo del Bologna. Il Ds del Napoli, Cristiano Giuntoli, su autorizzazione del presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe già formalizzato un’offerta di 20 milioni di euro al club rossoblu. Il giocatore, dal canto suo, è pronto per il salto di qualità.
L’unico ostacolo per la società partenopea, nel caso in cui l’affare dovrebbe concludersi a gennaio, sarebbe rappresentato dalla concorrenza di altri club come l’Inter. Un’eventuale asta, cosa che il Bologna vorrebbe, farebbe lievitare il prezzo del cartellino di Verdi.
