Il giudice però ha disposto nuovamente gli arresti in casa
Ha scelto di farsi arrestare perché non riusciva più a reggere la detenzione domiciliare. Troppi litigi in famiglia e, soprattutto, con il fratello. Così ha pensato bene di scendere in strada dopo l’ennesima, accesa, discussione e attendere l’arrivo delle forze dell’ordine.
Protagonista GianPasquale Farinelli, 49enne residente a Barra, quartiere della zona est di Napoli. L’uomo stava scontando dal 25 ottobre 2016 una pena di un anno, sette mesi e venti giorni, così come disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Salerno, perché riconosciuto colpevole di introduzione e commercializzazione di prodotti con segni falsi. Sono stati i poliziotti del Commissariato di Ponticelli, allertati dai vicini di casa, a trovarlo in strada in via Figurelle dopo il litigio con il fratello.
Farinelli, tra il tornare in carcere ed il convivere sotto lo stesso tetto con i familiari, aveva infatti scelto di farsi arrestare. Gli stessi familiari hanno confermato ai poliziotti quanto raccontato dal 49enne. Gli agenti hanno condotto l’uomo alle camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissima.
LA BEFFA – L’autorità giudiziaria, in sede di processo per direttissima, ha disposto il ripristino degli arresti domiciliari.

