Pietro Taricone è diventato famoso all’improvviso, partecipando all’edizione del Grande Fratello Vip nel 2000, uno dei dieci concorrenti selezionati, muscoloso e spontaneo, cresciuto tra Frosinone e Caserta. Alla fine del reality arrivò terzo classificato ma la storia d’amore con Cristina Plevani conquistò il pubblico, Taricone una volta uscito da quelle mura sorvegliate 24 ore su 24 decise di non esporsi al circolo mediatico, così iniziò a coltivare la passione per la recitazione.
I suoi primi lavori come Distretto di Polizia 3, il film di Muccino Ricordati di Me e poi Vigli del Fuoco e ancora Maradona – La mano de Dios ne hanno dimostrato la bravura e la predisposizione, sempre seguita da studi e preparazione. Lo abbiamo visto in numerosi programmi tv come Wild West e Uno due tre stalla e in nuove serie tv come La nuova squadra e Tutti pazzi per amore, o in pellicole come Feisbum e la miniserie Baciati dall’amore.
Durante la partecipazione a Radio West, Pietro ha incontrato Kasia Smutniak diventata sua compagna di vita da cui, nel 2004, è nata anche una figlia, Sophie. Un amore vero e sincero, una bellissima famiglia spazzata nel 2010 quando ‘Il guerriero’ appassionato di paracadutismo la mattina del 28 giugno effettua un lancio dopo centinaia di altri, una manovra azzardata e lo schianto al suolo. Dopo il ricovero in gravissime condizioni a causa di un arresto cardiaco, fratture multiple ed emorragie, Pietro viene sottoposto ad un delicato intervento chirurgico di oltre nove ore. Nonostante l’impegno dei medici, Taricone non riuscì a superare la notte. Poco dopo le 2.30 del 29 giugno si spegne presso l’ospedale Santa Maria di Terni a 35 anni.
La sua morte ha sconvolto il mondo dello spettacolo, tantissimi i messaggi ricevuti dalla famiglia da personaggi famosi e persone comuni che hanno sentito in modo molto particolare la sua perdita. Katia, pur essendo attualmente legata ad un altro uomo, non ha mai smesso negli anni di ricordare il suo Pietro con messaggi d’amore molto dolci: “Chiunque lo abbia conosciuto ha capito che era una persona speciale, era veramente unico. Lui era sempre molto riservato, sensibile e molto schietto. Io sono stata la più fortunata perché l’ho avuto per otto anni tutto per me”.
