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Terapia Intensiva al Santobono di Napoli: un’eccellenza in Italia

Ieri è stata inaugurata la nuova Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale Santobono di Napoli, un reparto di 700 metri quadri con 15 posti letto, due in isolamento, tecnologia all’avanguardia tra cui un servizio di Neuroriabilitazione pediatrica e attività di assistenza a domicilio oltre che percorsi di riabilitazione che prevedono il coinvolgimento dei familiari.

Il nuovo reparto è costato 1.5 milioni di euro attraverso l’utilizzo dei fondi della Regione Campania e 20% di fondi raccolti grazie a privati. Un respiratore meccanico di ultima generazione, un ecografo wireless portatile utilizzabile con tablet che consente di semplificare in modo assoluto le manovre di rianimazione, una sala per il telecontrollo a distanza dei bambini in assistenza domiciliare. La nuova struttura è un’eccellenza italiana.

Durante l’inaugurazione il Direttore Generale dell’AORN Santobono Pausilipon, Annamaria Minicucci, ha introdotto le tecnologie del nuovo reparto, la presentazione è stata chiusa dal presidente Vincenzo Dee Luca che ha tagliato il nastro: “L’apertura del nuovo reparto di Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale pediatrico Santobono Pausilipon e’ un passo avanti importante anche per i Lea. Il Santobono e già l’ospedale pediatrico più importante del sud Italia. Oggi si arricchisce di un reparto di terapia intensiva pediatrica che non esisteva. La cosa straordinaria e’ che abbiamo non solo un’eccellenza delle prestazioni sanitarie, ma anche una grande umanizzazione del rapporto con i pazienti e con i familiari dei pazienti. Completeremo questo intervento – conclude De Luca – recuperando anche una palazzina dismessa che c’e’ nel Pausilipon proprio per creare una struttura di accoglienza per i familiari dei pazienti. Veramente un lavoro entusiasmante ed un punto di grande qualità nella nostra sanità, che merita di essere valorizzata appieno. Partiamo da una situazione difficile che abbiamo ereditato. In questo contesto stiamo facendo un lavoro importante per il risanamento definitivo della sanità e’ una riorganizzazione di eccellenza. I pagamenti devono avvenire m in tempi immediati, dobbiamo cacciare i tangentisti dalla sanità campana. Vanno ridotte le liste d’attesa”.