Uno dei personaggi della terza stagione di Gomorra che sta facendo più discutere è Giuseppe Avitabile, il suocero di Genny Savastano. Il cattivissimo padre di Azzurra, interpretato da Gianfranco Gallo, è riuscito a piegare il clan che ha fatto tremare Secondigliano e Scampia, quello dei Savastano. Completamente sconvolti gli equilibri dei clan dopo l’uscita dal carcere di Avitabile e la vendetta nei confronti del genero.
Intervistato da Sky l’attore che interpreta il cattivone del momento racconta:
“Premesso che un grande valore aggiunto è spostare la storia nel cuore di Napoli e nelle sue zone bene, io posso dire che sono a Roma agli arresti domicialiri e quindi il mio rapporto con Napoli avrà sviluppi successivi. Ho lavorato molto sull’interiorità di Avitabile. Nel mio DNA c’è forte l’amore per il canto visti i lati oscuri del mio personaggio, amerei contaminarlo con la leggerezza e le emozioni che un musical suscita. Immagino un musical in stile commedia con brani in dialetto napoletano dove convivono i cattivissimi della serie di Sky e quelli della soap Un Posto al Sole. Terrei per me il personaggio di Giuseppe Avitabile poi vorrei Enzo Gragnaniello nei panni di suo cugino, Lina Sastri per il ruolo della sorella e magari Carlo Croccolo a interpretare il padre. Titolo del musical? Gomorra al Sole”.
Avitabile è protagonista del primo vero colpo di scena di questa terza stagione. Si presenta all’incontro coi calabresi per far fare una brutta fine a Genny: gli scagnozzi infatti lo massacrano di botte e calci, fino a che non appaiono i mandanti, e sono tutti i boss di Napoli, fatti convenire dal suocero avvisato a sua volta dal boss calabrese. Don Giuseppe gli spiega che ora non ha più niente, che lui ha fatto ammazzare il suo socio in Honduras, che i suoi canali con la droga sono cancellati, che le sue società sono sequestrate che lo lascia in vita solo perché è marito di sua figlia e padre di suo nipote, ma non si faccia mai più vedere da loro o gli taglia la testa.

