Dopo la tragedia avvenuta lo scorso venerdì alla stazione di Afragola, in cui ha perso la vita Enza Cerbone, la professoressa 42enne, potrebbe cambiare la situazione della Tav. Il direttivo del Club Rotary Afragola, Frattamaggiore Porte di Napoli, in relazione all’appello lanciato dal primo cittadino di Afragola, ha invocato l’installazione di un defibrillatore.
In una nota il direttivo del Rotary fa sapere:
“Raccogliamo l’appello del sindaco di Afragola, Domenico Tuccillo, e nelle prossime ore provvederemo a contattare i responsabili Rfi per formalizzare la nostra disponibilità a fornire la locale stazione di un defibrillatore. Da cittadini, ancorché rotariani – aggiunge il Direttivo del Club -, riteniamo doveroso dare corso concretamente ai nostri compiti istituzionali. Tanto più su di un tema così importante, qual è quello della tutela della salute, ancor più sul territorio che ci onoriamo di servire”.
Enza stava tornando a casa perché insegnava fuori regione, dove aveva ottenuto l’incarico. Attendeva il vagone per poter ritornare dal marito e dai due figli quando un malore le ha stroncato la vita per sempre. Quando sono giunti i soccorsi alla stazione di Afragola era ormai troppo tardi per la 42enne; i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
