E’ in corso un maxi blitz di polizia e carabinieri contro il clan Lo Russo, operante nell’area Nord di Napoli. Gli investigatori stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Napoli a carico di 43 persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di reati aggravati dall’art. 7 della Legge “Falcone” che vanno dall’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, alla detenzione e spaccio di droga e alla detenzione e porto di armi, comuni e da guerra.
Nel corso delle indagini operate su due filoni investigativi convergenti, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, sono state messe in luce le attività del clan camorristico dei “Lo Russo” e sono state accertate le responsabilità degli affiliati al clan “dei capitoni” in ordine al traffico e spaccio di stupefacenti e individuati narcotrafficanti che operavano sfruttando canali di fornitura esteri.
Identificati gli spacciatori al dettaglio di cocaina, eroina, marijuana e hashish nei quartieri di Miano, Piscinola, Marianella e Chiaiano e nel rione Don Guanella e documentati alcune centinaia di episodi di spaccio. Durante il maxi blitz è stano anche sequestrato l’arsenale del clan, con il rinvenimento nella disponibilità degli affiliati di un fucile mitragliatore kalashnikov, 5 fucili e 6 pistole, 3 giubbotti antiproiettile e centinaia di munizioni.
