Ennesimo episodio di violenza ai danni degli operatori sanitari presso l’ospedale Loreto Mare, l’accusa verso i responsabili è di danneggiamento di mobilio ospedaliero, interruzione di pubblico servizio e aggressione. La denuncia è stata fatta questa notte dopo l’ulteriore violenza avvenuta nel pronto soccorso napoletano.
Tutto è accaduto ieri sera intorno alle ore 20.30 quando nel nosocomio è arrivata una ragazza di 27 anni in seguito ad un incidente stradale, come riporta Il Mattino. La donna attendeva di eseguire gli esami radiologici quando, in seguito ad alcuni sintomi, l’operatore preoccupato per le sue condizioni di salute voleva riportarla nel pronto soccorso per constatare che la situazione fosse sotto controllo. La famiglia della ventisettenne non condividendo il da farsi ha letteralmente afferrato la barella e trasportato la ragazza verso il pronto soccorso. Il gruppo di parenti ha strattonato l’uomo facendolo cadere e calpestandolo con la stessa barella scatenando agitazione tra i presenti.
La giovane conseguetemente è stata ricoverata nel reparto di chirurgia, qui i suoi familiari invitati ad allontanarsi hanno dato di matto rompendo alcuni mobili ed un vetro del reparto. A quel punto sono giunti i carabinieri che hanno verbalizzato l’accaduto. I soggetti in questione sono stati denunciati ma cresce la preoccupazione per la sempre crescente violenza che si registra all’interno degli ospedali.
