Un nuovo menù consolida la sua identità con una carta dei vini ampliata dal sapore tutto campano
Meatin si presenta con un nuovo menù e una carta dei vini ampliata per la nuova stagione. Dopo tre anni dalla sua apertura, il ristorante continua ad essere una punta di diamante nella ristorazione partenopea grazie all’identità che ha saputo costruire nel tempo e alla sublime lavorazione e cucina della carne.
Gli chef preparano vari tagli in composizioni che rendono certamente il cliente soddisfatto, non solo con il gusto ma anche con la vista. Piatti ricercati e ricette tradizionali al fine di garantire piacere a tutti i palati. Nel nuovo ‘Incontri di Terra’ spunta il Quattrone una guancia brasata in Taurasi per 4 ore servita con spinacello saltato, soffiato di cavolfiore e zucca all’afro. C’è poi la Carne alla Tartara ricetta originale dell’antico popolo barbaro, secondo lo storico Ammiano Marcellino del IV sec. d.C.: a quell’epoca depositavano la carne cruda sotto le selle, durante le cavalcate e i lunghi spostamenti questa veniva battuta e macinata, divenendo così pronta ad essere consumata. E poi Il Ruspante, tenero cosciotto di cappone giallo cotto a bassa temperatura, ripieno di frittatina e mortadella, servito con patate sauté e funghetti arrostiti. Carne sempre a Km 100 fornita dalla macelleria di Mario Carrabs, laboratorio di eccellenza culinaria in Irpinia. Tra i primi piatti si afferma con successo il Delicato sorrentino, piatto simbolo di Peppe Guida, Stella Michelin con la sua Osteria Nonna Rosa a Vico Equense, sintesi di mediterraneità: pasta mista risottata al datterino giallo, mozzarella di bufala, olio al basilico e aria di bufala con scorzetta di limone A questo si affiancano Tagliolini con cacio, pepe e limone acerbo, gnocchi acqua e farina fatti a mano con fonduta di blu di pecora e pera spadone saltata e un risotto mantecato al Quid e provola affumicata.
Anche la carta dei vini acquista nuova linfa con 40 etichette campane e ben 5 birre artigianali campane. Tra i dolci spunta il Ricordo d’infanzia, cremino al cioccolato bianco, cioccolato gianduia e cioccolato fondente con biscotto alla nocciola coulis di lamponi e tegolina al cioccolato. Il locale, meta di design, è ubicato in via Timavo a Napoli.
