Accecato dalla gelosia, nonostante la fine del loro matrimonio e le pratiche per la separazione quasi in dirittura d’arrivo, ha aggredito nuovamente la moglie cercando di strapparle di mano il cellulare per sbirciare se nelle varie chat c’era qualche conversazione “anomala”.
Un operatore ecologico di 42 anni, già noto alle forze dell’ordine e residente a Portici, comune in provincia di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione. L’uomo, gravato dal divieto di avvicinamento alla consorte 46enne, con la quale è in fase di separazione, si è recato lo stesso nell’abitazione della donna e, preso dall’ennesimo raptus di gelosia, l’ha aggredita cercando di prenderle il telefonino per vedere tra contatti e chat se suoi sospetti su presunte relazioni fossero fondati.
I militari sono intervenuti d’urgenza in via Poli a seguito di chiamata al 112 della donna che, dopo essere stata soccorsa, ha riportato contusioni guaribili in 7 giorni. Dopo una breve fuga, il 42enne è stato rintracciato e bloccato mentre percorreva a piedi il Corso Garibaldi venendo tratto in arresto e condotto nel carcere di Poggioreale.
