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Incidente fatale, don Antonio non ce l’ha fatta: fedeli in lutto a Napoli

Non ce l’ha fatta. Troppo gravi le lesioni riportate dopo essere stato investito da un’auto mentre stava attraversando la strada. Don Antonio Carbone è morto dopo due settimane di agonia in ospedale. Era ricoverato nel reparto di rianimazione del Loreto Mare. Il suo cuore ha smesso di battere nella notte tra mercoledì e giovedì lasciando nello sconforto centinaia di fedeli.

Don Antonio aveva 75 anni ed era il parroco della chiesa di Sant’Anna al Vasto, quartiere di Napoli che si trova nella zona della stazione centrale. Lo scorso 4 ottobre stava attraversando la strada in via Ferrara, una traversa non molto distante dal corso Meridionale, quando è stato travolto da un’auto. Immediati i soccorsi sollecitati da alcuni passanti. Don Antonio è stato trasportato in gravissime condizioni in ospedale. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia municipale che hanno ricostruito la dinamica ascoltando anche la versione dell’uomo alla guida dell’auto. Fatale una disattenzione che ora potrebbe aggravare la posizione dell’automobilista.

Tantissimi i messaggi di cordoglio che in questi giorni si stanno susseguendo sui social network. “Ricordo il saluto domenicale dopo la messa delle 13 celebrata a Sant ‘Eligió con un pensiero rivolto al Napoli. Ciao padre Antonio”. “Un prete che nella sua semplicità sapeva sempre lasciare il segno nelle sue omelie “. “Il suo sguardo un pò ‘ accigliato lo faceva apparire spesso burbero e scontroso ma non era affatto così: lui aveva quella timidezza, quella riservatezza, tipica dei tempi ormai lontani; lui semplicemente preferiva che l’altro facesse il primo passo, permettendoti così di entrare in un mondo fatto di gentilezza e senso dell ‘umorismo. Le sue parole, poi, così telegrafiche, ma che sempre lasciavano il segno”.