La moglie di Flavio Briatore è infuriata per la copertina del settimanale di Alfonso Signorini
Elisabetta Gregoraci si trova al centro del gossip in questo momento per alcune presunte dichiarazioni rilasciate al settimanale “Chi” sul caso Harvey Weinstein, l’ex produttore cinematografico accusato di molestie sessuali. La calabrese, in un’intervista, ha raccontato di aver conosciuto Weinstein in occasione della presentazione di un film a Los Angeles:
“Quando ho conosciuto Harvey Weinstein posso dire che ho percepito la sua potenza nel mondo del cinema proprio in quell’occasione. Si capiva che è un uomo rispettato e temuto all’innterno del magico mondo del cinema americano”.
Elisabetta ha raccontato di aver conosciuto il produttore di Hollywood in quanto amico del marito, Flavio Briatore:
“Ero a Hollywood per presentare il film al ‘Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Fest’. Con Harvey ho scambiato poche parole. Io mi baso su quello che tutti abbiamo letto. Altro non posso aggiungere, perché non sono a conoscenza dei fatti. Certo, lui si presenta in modo gentile, diverso dai racconti di questi giorni, e poi è molto amico di mio marito Flavio Briatore e di Giuseppe Cipriani. Si conoscono da anni. Per quanto riguarda le accuse gravissime che muovono a Weinstein preferisco non parlare. Non conosco la situazione. Posso solo basarmi su quello che tutti abbiamo letto: ma se fosse vero, stiamo parlando di una brutta pagina non solo del cinema, ma della vita”.
Il settimanale “Chi” ha pubblicato una copertina ritenuta dalla showgirl calabrese falsa e poco veritiera dell’effettivo rapporto esistente tra lei e Weinstein. Così la Gregoraci, infuriata, ha scritto sui social:
“Il settimanale Chi domani pubblicherà una mia foto accanto a Harvey Weinstein mettendola in copertina. Una foto scattata ad un evento pubblico del Febbraio scorso, una tra le mille foto fatte quella sera con le tante celebrità presenti all’evento. Mi è stata falsamente attribuita persino la dichiarazione “Vi racconto io chi e ‘ L’orco di Hollywood “come se io mi fossi offerta di parlare di Weinstein. Foto e finto titolo mi accostano ad un personaggio in questo momento molto discusso . Mi vedo costretta ad avviare le necessarie azioni giudiziarie”.

