Deve scontare una condanna a 14 anni di reclusione
E’ ritenuto uno spietato killer, protagonista della faida che vide tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80 la Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo contrapporsi alla Nuova Famiglia di Carmine Alfieri e Pasquale Galasso.
Mauro Marra, 56 anni, è stato arrestato martedì 17 ottobre dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, diretti dal primo dirigente Luigi Rinella. Conosciuto negli ambienti malavitosi come “Maurino ‘o drogato“, Marra era ricercato per una condanna definitiva, emessa dalla Corte di Appello, a 14 anni di reclusione perché riconosciuto colpevole del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

Dalle ricostruzioni degli investigatori e dai riscontri effettuati in base alle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia, Mauro Marra, noto inizialmente come rapinatore, è considerato uno spietato killer, uno dei referenti principali di Pasquale Scotti, all’epoca referente per i comuni di Caivano e Casoria, arrestato nel maggio del 2015 a Recife in Brasile dopo 30 anni di latitanza e divenuto poi collaboratore di giustizia.
All’arresto del pluripregiudicato si è giunti grazie ad un’articolata indagine, condotta dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli che, nel corso degli anni, ne hanno ricostruito il curriculum criminis. Ad epilogo di una lunga attività investigativa svolta dalla Polizia di Stato e diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia, terminata nel 2004, ben 20 furono le persone, tra cui Marra che, a vario titolo, furono ritenute responsabili dei reati di produzione e traffico di sostanze stupefacenti e associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Il 56enne che registra precedenti per associazione per delinquere di stampo camorristico, omicidio, armi, rapina, sequestro di persona, ricettazione, falso, spaccio e traffico di droga, è stato condotto in carcere dai poliziotti.
