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Apprezzamenti volgari e richieste sessuali, rissa alla stazione di Napoli

Apprezzamenti volgari e richieste sessuali nei confronti di una donna bulgara hanno dato il là a una violenta rissa avvenuta alla stazione centrale di Napoli nelle scorse ore. Protagonista un 23enne di San Giuseppe Vesuviano, la vittima in questione e un amico di quest’ultima, un uomo di nazionalità romena.

Calci e pugni nella galleria commerciale della stazione partenopea davanti agli occhi attoniti dei passanti. Sono stati proprio quest’ultimi a sollecitare l’intervento della polizia ferroviaria che ha arrestato Giuseppe Annunziata per i reati di rissa, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. I due cittadini stranieri sono invece stati deferiti in stato di libertà per rissa e false dichiarazioni sulle proprie generalità.

A far scattare l’allarme alcuni viaggiatori che, preoccupati per un violento litigio in atto al centro della galleria commerciale della stazione FS di Napoli Centrale, hanno chiesto l’intervento a due agenti della Polizia Ferroviaria intervenuti mentre tre persone che si colpivano violentemente con calci e pugni al punto tale che è stato necessario richiedere l’ausilio di altre pattuglie per sedare la rissa.

Il tutto è scaturito dal comportamento di Annunziata che aveva fatto apprezzamenti volgari e richieste sessuali nei confronti della cittadina bulgara. Così il suo amico rumeno nel tentativo di difenderla ha dato inizio alla rissa.