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Stupro di Marechiaro: confessano i minorenni che hanno abusato della 15enne

Quattro giorni dopo essere finiti in comunità con l’accusa di stupro di gruppo i quattro ragazzini hanno confessato e sono pronti a chiedere scusa alla ragazzina. I tre minorenni hanno abusato della 15enne lo scorso maggio a Marechiaro sugli scogli e sono stati identificati dalla stessa vittima che nei giorni seguenti allo stupro ha trovato i volti su Facebook e ha esposto denuncia.

In un primo momento i ragazzi hanno ostentato una certa sicurezza e qualcuno ha continuato a deridere la 15enne sui social fino al giorno dell’arresto. Poi, dopo esser finiti in comunità, la situazione è cambiata e ora i tre, assistiti dall’avvocato Matteo De Luca, sono pronti a cambiare atteggiamento. Sono stati interrogati dal giudice del tribunale per i minorenni e alle domande dei magistrati hanno ammesso i fatti e hanno dimostrato volontà di chiedere scusa per quello che hanno commesso. Secondo quanto riporta l’edizione online de Il Mattino:

“Quel giorno – spiegano con voci differenti – provammo a incentivarci a vicenda, all’inizio si trattò di una sfida o di un gioco di pessimo gusto, poi abbiamo perso completamente il controllo della nostra condotta”.

L’indagine, partita due mesi dopo la violenza, ha condotto agli arresti e ora tocca ai magistrati capire se i carnefici hanno davvero compreso la gravità di quanto hanno fatto o se si tratta solo di una strategia per evitare in pieno la condanna. Tra qualche mese qualcuno di loro compirà 18 anni, gli altri sono appena 16enni, ma mai nessuno potrà cancellare dalla vittima l’orrore di quell’abuso subito per un atto di fiducia. La 15enne era a Marechiaro con alcuni amici e, a condurla nella trappola, è stato proprio un ragazzino che stava frequentando da poco. Un amore adolescenziale tradito per sempre.