Luca Abete torna ad Ischia, questa volta però non si tratta del terremoto che ha colpito l’isola lo scorso 21 agosto. L’inviato di Striscia la Notizia è giunto nel golfo di Napoli per verificare la situazione degli sfollati della frana del 2006. Ad oggi infatti, dopo l’evento drammatico dovuto al cedimento del costone del monte Vezzi sulla spiaggia dell’Arenella, ancora 11 persone sopravvissute vivono nei container.
LA TRAGEDIA. Nella tragedia persero la vita quattro persone della famiglia Migliaccio composta da sei: Luigi Buono e delle tre figlie: Anna di 18 anni, Giulia di 12 e Maria di 16. A causare la frana furono le forti piogge dei giorni precedenti che, insieme alle opere di abusivismo presenti in maniera massiccia ad Ischia, causarono i decessi. All’indomani della frana ben 7 famiglie colpite dal disastro furono fatte alloggiare nei container in questione.
Sono passati 11 anni e queste persone vivono ancora in condizioni precarie tra degrado, sporcizia e presenza di topi. Il prefabbricato è al momento inagibile, ben quattro anni fa i vigili del fuoco obbligarono le famiglie allo sgombero, ma questo non avvenne perché gli 11 sopravvissuti non hanno un altro posto in cui andare e sono presenti diversi bambini anche molto piccoli. Abete, insieme allo staff di Striscia, ha voluto raccontare il dramma di queste persone chiedendo per loro un aiuto concreto. Il sindaco dell’isola, Enzo Ferrandino, ai microfoni del tg satirico ha dichiarato: “E’ stato avviato un iter. Diamoci appuntamento tra 5-6 mesi“. Evidentemente 11 anni non sono bastati!
Ecco il video:
