Esistono notizie che è bello poter condividere non solo con la cittadinanza napoletana ma addirittura con l’Italia intera. Il motivo neanche tanto velato è quel pizzico di orgoglio che ti pervade ogni qualvolta una splendida iniziativa riesce a riportare alla luce gli antichi splendori che fecero, un tempo, grande Napoli. E così, dopo oltre 30 anni di totale abbandono, i cittadini del capoluogo campano possono di nuovo riabbracciare il “giardino degli Scalzi“, situato in vico lungo Sant’Agostino degli Scalzi, 6, nel cuore del rione Materdei. E’ bastata una raccolta fondi ben assestata per riuscire a restaurare lo spettacolare agrumeto.

I contributi finanziari utili al sostentamento dell’opera di restauro sono arrivati per il 50% da Enel Cuore onlus. Il restante ammontare è, invece, stato aggiunto da altri benefattori e anche da semplici cittadini che hanno così voluto aderire alla splendida iniziativa. L’impegno e la collaborazione collettiva hanno fatto sì che proprio in occasione dell’arrivo della Primavera fosse possibile indire la tanta agognata inaugurazione che si è svolta proprio durante la giornata di oggi, vale a dire martedì 21 marzo, alle ore 9.30.
Lo storico giardino del 1700 che può vantare una superficie di oltre 2500 metri quadrati ha finalmente aperto i battenti ed è pronto ad accogliere tutti i napoletani che vorranno trascorrere qualche ora piacevole e in assoluto relax. La gioia di poter posare di nuovo lo sguardo sull’agrumeto ha attecchito su tutti. In primis sull’Augustissima Arciconfraternita dei Pellegrini, proprietaria di questo angolo di paradiso metropolitano, e poi sull’Asso.gio.ca. (Associazione Gioventù Cattolica) che ha ricevuto un mandato di comodato d’uso pluriennale.
Per non parlare poi dei privati cittadini e di tutti coloro che hanno contribuito seppur in minima parte a questo ‘ritorno alle origini’. All’interno dello storico giardino è presente anche un rudere la cui riqualificazione è però ancora in progetto. Siamo sicuri che col tempo anche questa struttura riuscirà a risplendere come un tempo. In fondo le buone notizie sono così: si costruiscono un mattone alla volta.
