Preso in giro e picchiato da alcuni coetanei mentre stava tornando a casa. E’ la storia di un ragazzino di 13 anni residente a Mugnano di Napoli, divenuta ‘virale’ grazie alla denuncia social dei genitori.
Il padre infatti, dopo aver denunciato l’episodio ai carabinieri, ha pubblicato su Facebook la foto del volto tumefatto del tredicenne lanciando un appello contro il bullismo “perché gli autori di tali soprusi non devono passarla liscia”.
L’aggressione è avvenuto nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 marzo, in via Cesare Pavese a Mugnano, un comune dell’area nord di Napoli. Il 13enne stava rientrando a casa quando ha incrociato cinque ragazzini. Tre di loro, dopo averlo preso in giro, lo hanno anche aggredito procurandogli contusioni guaribili fortunatamente in pochi giorni. In compagnia del 13enne c’era anche un altro ragazzino rimasto profondamente scosso per l’accaduto.
L’episodio è stato raccontato tra le lacrime dal 13enne ai genitori che hanno subito denunciato tutto ai carabinieri. Poi su Facebook il genitore ha lanciato un appello, che ha raccolto al momento oltre 10mila condivisioni, contro il bullismo.
«Buonasera a tutto il popolo di Facebook – scrive il papà di Fabio sulla sua pagina Facebook – oggi vi mostro cosa sta diventando il mondo è ve lo mostrerò nel modo più vero e crudo. Vi mostrerò la faccia vera di quella merda che si chiama Bullismo e vi prego di condividere e commentare perché quello che oggi è successo a mio figlio non deve e non dovrà accadere a nessuno. E mi raccomando, denunciate perché gli autori di tali soprusi non devono passarla liscia. Spero che siate tutti d’accordo con me. Mi raccomando, condividete!».
