Dopo le ultime diatribe tra il presidente Aurelio De Laurentiis e l’allenatore Maurizio Sarri non si fa altro che parlare di un sostituto. Il giornalista Sergio Curcio, ai microfoni di Radio Punto Zero, ha fatto alcune dichiarazioni molto significative in merito alla vicenda.

Oggi il Napoli disputerà un importante match contro la Roma per cui il giornalista ha dichiarato: “La Roma è molto forte, ma può essere imbrigliata e rimanere vittima della sua ricerca ossessiva di Dzeko. La Lazio ha dimostrato che giocando con accortezza e con una buona fase difensiva i giallorossi possono essere battuti. Alla luce delle dichiarazioni di De Laurentiis, qualcuno ha già cominciato a dire che il giocattolo s’è rotto. Io, invece, sostengo che ci sia semplicemente poca brillantezza. Non c’è la freschezza di prima ma anche lo scorso anno il Napoli faticò in questo periodo”.
In merito alla vicenda Sarri invece confessa: “Io sono convinto che Sarri resti, è lui l’unico candidato alla prossima panchina azzurra. Mi auguro che all’Olimpico ci possa essere un’inversione di tendenza anche per tenere a distanza Inter, Lazio e Atalanta che inseguono. Formazione? Hysaj può tornare ma è stanco, Zielinski è in una situazione di flessione mentale e dunque non escluso la conferma di Rog. In attacco resta un solo dubbio: chi tra Mertens, Milik e Pavoletti al centro dell’attacco? Il polacco visto a Torino ha bisogno ancora di tempo per tornare in forma ed essere più pericoloso in zona rete. Tutto dipenderà da come Sarri vorrà impostare la partita”.
