Gioielli architettonici che ospitano rare forme d’arte: opera, musica, danza. Su quei palchi, oltre l’arte, va in scena la vera bellezza. Sono molteplici i teatri dichiarati Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco, in tanti rappresentano interi paesi e sono massima espressione dell’architettura locale. Su tutti, cinque sono definibili come icone per eccellenza riconosciute in tutto il mondo.
TEATRO SAN CARLO – NAPOLI

Il teatro San Carlo fu definito da Margaret d’Inghilterra “più bello di quello del Covent Garden” ed è ad oggi il più antico teatro d’opera ancora attivo. Il tempio lirico italiano anticipa di ben 41 anni la Scala di Milano. Costruito nel 1737 per volontà di Re Carlo III è stata la culla dell’arte italiana e straniera del tempo. Stendhal, sul teatro San Carlo di Napoli diceva: “Gli occhi sono abbagliati, l’anima rapita”, definendo la sua sala: “Un colpo di Stato. Essa garantisce al re, meglio della legge più perfetta, il favore popolare”. Con le sue parole è facile evocare nella mente la bellezza dirompente di quello che il ‘teatro’ racchiude nella sua essenza.
TEATRO OPERA GARNIER – PARIGI

L’Opéra Garnier è un monumento storico francese del 1923 che racchiude un labirinto di corridoi, scale, nicchie e pianerottoli. L’edificio è particolarmente sfarzoso ma è senza dubbio uno degli edifici più belli e imponenti al mondo. Voluto da Napoleone III è un palazzo che domina Place de l’Opéra totalmente con le sue grandi sculture. Molto amato da Marcel Proust, assiduo frequentatore e modello ispiratore per lo scrittore Gaston Leroux che vi ambientò il famoso romanzo “Il fantasma dell’Opera”.
OPERA HOUSE – SYDNEY

Sicuramente uno dei teatri più moderni al mondo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 2007 e ad oggi una delle architetture più significative del secolo scorso. Simbolo della stessa città di Sydney realizzato dall’architetto danese Utzon. Un tempio con un’enorme scalinata d’ingresso che attira turisti da ogni parte del mondo. Indiscutibilmente la sua bellissima estetica a forma di gusci bianchi ricorda la flottiglia di barche a vela ed è stata ricavata tagliando spicchi irregolari da una sfera. Inaugurato in diretta mondiale dalle Regina d’Inghilterra, ha al suo interno più di mille fra sale concerti e stanze.
STAATSOPER – VIENNA

Il più celebre teatro di Vienna, inaugurato nel 1869 come “Opera di Corte” è uno degli edifici rappresentativi dell’intera città. Un bombardamento del 1945 da parte degli americani lo ha distrutto quasi completamente e per questo è stato ricostruito e riaperto al pubblico dopo dieci anni. Una vera istituzione della capitale austriaca, che assunse tale denominazione nel 1920 con la caduta della Monarchia asburgica e la nascita della Prima repubblica austriaca.
TEATRO DELL’OPERA DEI MARGRAVI – BAYREUTH

Il teatro dell’opera è considerato uno dei più grandi capolavori d’arte barocca, nonché il più grande teatro di corte. L’interno ha un incredibile sfarzo ed è il più bel teatro barocco di tutta Europa. Progettato da Giuseppe Galli-Bibiena e da suo figlio Carlo. Il teatro fu spesso utilizzato da Wagner che visse a Bayreuth tra il 1872 e il 1883. Il sipario non è quello originale in quanto fu in realtà rubato dalle truppe napoleoniche. L’ispirazione alle opere di Vienna e Parigi è molto evidente, resta ad oggi una delle opere più belle della metà del settecento.
