Attimi di paura si sono vissuti la scorsa notte nel centro storico di Napoli. Poco dopo le 4 il sonno dei residenti di via del Carmine, quartiere Mercato, è stato interrotto da un violento boato.

Una bomba carta ha scardinato il portone che dà accesso a un condominio della zona dove risiede un pregiudicato di 36 anni legato a un clan del centro storico di Napoli. La deflagrazione ha mandato in frantumi i vetri di tre macchine parcheggiate nei pressi del palazzo. Non si registrano persone ferite. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Stella.
Indagini in corso per accertare il movente del raid. Possibile che si tratti di un atto intimidatorio nei confronti del pregiudicato in una zona dove negli ultimi mesi è alta la tensione per il controllo degli affari illeciti tra lo storico clan Mazzarella e quel che resta della ‘paranza dei bimbi’ di Forcella, in contrasto di recente anche con le nuove leve dei Giuliano, un tempo loro alleati.
