Voce di Napoli | Navigazione

“Compra motorino e paghi poco di assicurazione”: scoperta truffa a Napoli

Assicurava a Varese i motorini che vendeva a Napoli grazie all’apertura di una nuova sede legale della concessionaria di motocicli che gestisce a Fuorigrotta.

assicurazioni-620x300

E’ finito così nei guai il titolare, deferito all’autorità giudiziaria per esercizio abusivo della professione e truffa nonché sanzionato, insieme ai clienti che hanno beneficiato dei sistema (ai sensi dell’articolo 94 bis, comma 2, del codice della strada, quello relativo all’intestazione fittizia dei veicoli), per un importo complessivo di circa 130mila euro, oltre l’adeguamento del premio assicurativo.

L’operazione è stata condotta dalla polizia stradale di Napoli, sottosezione Fuorigrotta, che ha iniziato a indagare sulla concessionaria presente nel quartiere dopo un incidente stradale sulla Tangenziale di Napoli che ha coinvolto un motociclo condotto da un ragazzo. Ne è emerso un complesso sistema illegale orchestrato dal titolare di una nota concessionaria di motocicli di Fuorigrotta e teso a garantire alla propria clientela il pagamento di un premio assicurativo R.C.A. sensibilmente ridotto rispetto a quanto previsto dalla Legge.

Facendo leva sul “caro assicurazioni”, tema sempre molto caldo a Napoli visti i costi eccessivi pretesi ogni anno dalle compagnia assicurative in seguito ai sempre più frequenti tentativi di truffa, il titolare della concessionaria ha aperto una nuova sede legale in provincia di Varese, al confine con la Svizzera dove attraverso un consolidato sistema proponeva alla propria clientela la vendita di una polizza assicurativa a costi ribassati rispetto al corrispettivo previsto per la provincia di Napoli, e, avvalendosi della formula della intestazione temporanea disciplinata dall’articolo 94 del Codice della Strada, aggirava l’ostacolo della residenza anagrafica.

In sostanza il concessionario vendeva il motociclo al cliente garantendo una polizza assicurativa “low cost” per poi formalizzare, dopo qualche giorno, il trasferimento di proprietà. L’uomo si intestava temporaneamente i motoveicoli venduti stipulando la polizza assicurativa R.C.A. su Varese (con un costo sensibilmente ridotto rispetto a quello previsto per Napoli), sebbene il motociclo restasse nella disponibilità dell’acquirente e quindi circolante nella provincia partenopea. Nel corso delle indagini è emerso che il collaudato sistema messo in atto, che ha avuto inizio nel corso dello scorso anno, ha consentito al concessionario di moto l’intestazione temporanea, risultata poi “fittizia”, di ben 250 motoveicoli circa, garantendo così significativi proventi economici, in virtù del notevole incremento di vendite delle moto e delle polizze assicurative, la cui stipula avveniva nella sede della concessionaria di Napoli, dove i clienti pagavano il premio assicurativo pattuito direttamente con il titolare. Quest’ultimo, messo da parte il suo profitto, versava il residuo corrispettivo all’agenzia assicurativa operante nella provincia di Varese.