Nella conferenza stampa, tenutasi al termine di un incontro tecnico negli uffici della Prefettura, il ministro degli Interni, Angelino Alfano, ha fatto presente l’entusiasmo per i dati positivi che provengono dalla città di Napoli e dalla provincia in merito la diminuzione dei reati.
La fascia in esame riguarda l’arco temporale che va dal primo gennaio al 31 agosto 2016 ed è stata confrontata con l’anno precedente, un calo del 7% per i reati in genere e un significativo 10% per le rapine. Sul sequestro di motorini rubati c’è grande partecipazione da parte dei cittadini, per quanto riguarda i migranti e la criminalità organizzata resta ancora alta l’emergenza, ma la città comunque si distingue, come riporta ilmattino.it: “Grazie al lavoro svolto dal prefetto e dei magistrati della Procura di Napoli abbiamo fatto una cosa interessante qui, nella capitale della contraffazione: il prefetto si è fatto autorizzare dissequestrando la merce confiscata, all’uso di felpe griffate ma false, destinandole ai migranti. Quest’esperimento spero possa essere esportata anche altrove”.
Diminuite anche le rapine in casa con 27% in città e 49% provincia, per quanto riguarda gli omicidi c’è stato un leggero calo ma ancora bisogna lavorare alla sicurezza dei cittadini.
