Sono a un punto di svolta le indagini della Squadra Mobile di Napoli per assicurare alla legge il ragazzo che nella notte tra sabato e domenica ha investito con lo scooter a piazza Bellini un poliziotto dell’Ufficio Prevenzione Generale.
Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti tra via Bellini e via Costantinopoli, gli agenti dell’Upg diretti dal vicequestore Michele Spina sono riusciti a identificare il ragazzo, giovanissimo, a bordo dello scooter che, insieme a una donna, ha travolto l’agente in servizio con altri colleghi in una della zone più frequentate della movida partenopea.
Come era prevedibile, quando si sono presentati a casa per arrestarlo, i poliziotti non lo hanno trovato. Sono partite così le ricerche che hanno visto all’opera gli uomini della Squadra Mobile diretta dal primo dirigente Fausto Lamparelli. Nel giro di poco meno di 72 ore, il responsabile è stato individuato in una località fuori Napoli e si trova in queste ore in Questura. Dovrà rispondere del concorso in resistenza e tentato omicidio.
Migliorano le condizioni dell’agente investito, Gennaro Miranda, originario e residente a Succivo in provincia di Caserta. Per fortuna, ha riportato solo dieci giorni di prognosi. Nonostante l’impatto violento, il “volo” di diversi metri è stato attutito dalla presenza di alcune persone in strada che hanno evitato che parti delicate del corpo, come la testa, andassero a battere contro il marciapiede o l’asfalto.
