Venerdì 21 ottobre è indetto uno sciopero generale nazionale da parte del sindacato USB, associato anche all’USI e il sindacato della scuola Unicobas. Lo sciopero durerà 24 ore e riguarderà pubblica amministrazione e settore privato, in sciopero anche ferrovie, trasporto marittimo e aereo.

Così il sindacato spiega la motivazione: “Lo sciopero è indetto: per l’occupazione, il lavoro e lo stato sociale, contro le politiche economiche del governo Renzi dettate dalla UE; per la difesa e l’attuazione della Costituzione ed il NO al Referendum; per la scuola e la sanità pubbliche ed il diritto all’abitare; contro l’attuale sistema previdenziale e la controriforma Fornero, la riforma Madia, il jobs act, l’abolizione dell’art.18, la precarietà, l’attacco al Contratto nazionale; per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego, per l’aumento di salari e pensioni, per il reddito, per la sicurezza sul lavoro e nei territori; contro le privatizzazioni, la deindustrializzazione, e per la nazionalizzazione di aziende in crisi e strategiche; contro la Bossi-Fini e il nesso permesso di soggiorno–contratto di lavoro; contro la guerra e le spese militari; per un fisco giusto senza condoni agli evasori; per la democrazia sui posti di lavoro ed una legge sulla rappresentanza che annulli l’accordo del 10 gennaio 2014”.
Per quanto riguarda i trasporti anche Napoli aderisce con orari e modalità differenti. Il servizio autobus sarà garantito dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Bisogna considerare un lasso di trenta minuti prima dell’inizio dello sciopero e subito dopo prima che il servizio torni regolare. La Metro linea 1 Piscinola/Garibaldi prevede ultima corsa 9.14/9.18 e come prima corsa 17.20/18.00.
